L'idea di varare la prima edizione del Concorso Letterario nasce da un lato dal successo conclamato del racconto breve riscosso periodicamente tra i lettori nelle classifiche di vendita e dall'altro dal binomio vincente lettura-montagna che ben si coniuga nel magnifico contesto dell'altopiano di Borno.
Il primo titolo non poteva dunque che riguardare il "cuore" storico del borgo: "Un'ora trascorsa nella piazza di Borno" ovvero raccontare fatti veri o inventati avendo come sfondo la suggestiva Piazza Umberto I°, ora Piazza Giovanni Paolo II°.
Il tema coinvolge "in primis" tutti coloro che almeno una volta hanno avuto il piacere di attraversare a piedi l'antica piazza, centro "vivo" e "termometro" dell'intera comunità residente e villeggiante, tra la zampillante fontana ottagonale in pietra arenaria del XVII° secolo e gli storici edifici che dolcemente la circondano.