Daniela Bonanni, friulana di nascita, maestra in pensione e “agitatrice culturale” per definizione, insieme a Gipo Anfosso, insegnante appassionato di letteratura, di storie e di memoria, hanno dato vita ad un libro corale dedicato al grande cantautore Fabrizio De Andrè a venti anni esatti dalla sua scomparsa e ancora tanto amato e presente nel panorama italiano, musicale e non solo. Questa antologia intitolata “La mia prima volta con Fabrizio De Andrè” per “Ibis Edizioni”, giunta rapidamente alla sua seconda edizione ampliata, propone 515 storie di altrettante persone di tutte le età, alcune famose e tante comuni, che raccontano la propria personale “Iniziazione” nell’entrare in “contatto” con l’artista ligure. Perché “Faber” si conferma essere sempre più il fil rouge che unisce intere vite e generazioni e perché tanta è la voglia di raccontare e di raccontarsi, come dimostra il “neverending tour” di presentazioni del libro, su e giù per l’Italia, tra osterie, biblioteche, librerie e festival letterari. Una sorta di “De André diffuso”, perché mai come ora, in tempi sempre più cinici, si sente la necessità di divulgare la sua musica, la sua poesia, la sua direzione ostinata e contraria. Questa nuova edizione del libro, oltre al messaggio pieno d’affetto di Dori Ghezzi, è impreziosita da una introduzione di Enrico de Angelis, già Direttore Artistico del Premio Tenco. Nello storico e stretto connubio tra il Festival “
Dallo Sciamano allo Showman” e “Gli Aperitivi Letterari – A Borno incontri con gli Autori”, interviene anche il musicista Matteo Callegari, voce e chitarra acustica, per eseguire alcune tra le più belle canzoni di Fabrizio De Andrè. Modera l’incontro l’attrice Bibi Bertelli e al termine aperitivo offerto da “B&B Zanaglio”.