Nel 1985 inizia la sua carriera tra concerti e canzoni scritte per sé e per altri interpreti tra cui Mina, Eugenio Finardi, Pierangelo Bertoli.
Lavori come "Stile libero" (che ottiene la "Targa Tenco" come migliore opera prima), "Isole nella corrente", "I paroll che fann volà", "Appunti di viaggio", "Fotosensibile", "Nel bere nel mare" testimoniano la sua capacità d'autore nel costruire canzoni dove parole e musica viaggiano all'unisono, lasciando traccia nell'animo fin dal primo ascolto.
Tra le sue passioni, oltre alla pittura ed alla poesia, anche quella della scrittura: prima con il libro "Allo specchio", dedicato all'amico e collega Eugenio Finardi e poi con "Fedeli a San Siro", scritto con Tiziano Marelli e prefazione di Gianni Mura.