Una canzone, un ricordo - Bornoincontra
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Una canzone, un ricordo
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"Una canzone, un ricordo"
Pubblicazione a grandi caratteri per il piacere di leggere senza fatica
Questa raccolta è pubblicata nell’ambito del progetto “La biblioteca diffusa” promosso dal Distretto Culturale di Valle Camonica con la finalità di avvicinare alla lettura ed al mondo della biblioteca gli anziani, gli extracomunitari, i soggetti non pienamente abili e quanti vivono alcune forme di marginalità, con l’obiettivo di istituire rapporti nuovi tra gli spazi e i servizi della cultura per supportare processi di integrazione ed inserimento sociale.
Promosso da:
In collaborazione con:
Con il patrocinio di:
Autrici ed Autori presenti nel volume “Una canzone, un ricordo”:
Antonio Antonelli, Matilde Mina, Aurora Troletti, Miriam
Cervellin, Luigi Guicciardi, Federica Valzelli, Yelen Anna Barlassina, Anna
Bettoni, Vittoria Lombardi, Mirko Agazzi, Adelaide Apice detta Elide, Fabio
Bandirali, Cinzia Bordon, Chiara Bosetti, Fernando Camilleri, Michelangelo
Cassaro, Alice Ciccioli, Tiziana Del Giudice, Eugenio Maria Faleri, Fabiana
Favalli, Yuri Ferrante, Riccardo Landini, Francesco Lazzarini, Mariagabriella
Licata, Fabiola Monticelli, Maria Luisa Pasquarella, Eleonora Protopapa, Maria
Angela Proverbio, Felice Ravasi, Emiliana Russo, Davide Trivi.
Illustrazione di copertina di Gigi Simeoni, in arte “Sime”
La pubblicazione è stampata con l'obiettivo di rendere agevole la fruizione e la leggibilità del testo con queste caratteristiche:
-caratteri di stampa (Garamond Regular) corpo 16 tipografici: grandezza superiore alla media;
-interlinea 18,3 punti, che separa chiaramente una riga dall'altra;
-margini studiati per una corretta lettura;
-riduzione degli eccessivi "a capo";
-colore avorio della carta per evitare il riflesso luminoso della carta bianca;
-qualità della carta: di bassa grammatura ma di alto spessore per evitare la trasparenza della pagina;
-legatura in brossura, con cucitura delle segnature: consente l'apertura totale del libro e la sua maneggevolezza;
-copertina solida ma non cartonata per evitare la pesantezza del volume
Nel momento in cui mi accingo a scrivere con piacere questa nuova “Introduzione” s’intersecano tra loro due forti sentimenti contrapposti: da un lato la preoccupazione per essere ancora colpiti da una pandemia che continua a mordere e a segnare le vite e gli affetti, e dall’altro la gioia per aver portato a termine con soddisfazione, nonostante tutto, la tredicesima edizione del “Concorso Letterario – Racconta una storia breve” dal titolo “UNA CANZONE, UN RICORDO” che trova in questo libro la sua preziosa conclusione. Vista la partenza in salita causata dal primo lockdown che di fatto ha minato la creatività di molti, mai avremmo pensato come organizzatori di poter raggiungere il numero di 541 racconti pervenuti, stabilendo il nuovo record assoluto, grazie alla partecipazione di adulti, giovani under 18 e studenti dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Bonafini”, questi ultimi attraverso la tanto vituperata didattica a distanza curata dalle infaticabili insegnanti a cui dare merito. Con questo efficace titolo l’Associazione Circolo Culturale “La Gazza” ha voluto così solleticare nuove corde emotive e rievocative all’ascolto di canzoni che ci appartengono, più o meno note. È riconosciuto infatti che la musica sia a tutti gli effetti un linguaggio universale con cui entriamo “in ascolto” fin da piccoli, addirittura ancor prima di venire alla luce. Questa comunicazione dalle sole sette note che dà origine ai generi più vari (dal pop al rock, dal blues al jazz, dal gospel alla classica e così via) accompagna da sempre le nostre vite e sottolinea momenti e ricordi che vengono custoditi in qualche angolo della nostra mente e nel nostro cuore. Lo testimoniano le tante ricerche che evidenziano come la musica abbia il potere di richiamare immagini, pensieri ed emozioni, oltre a migliorare il nostro stato d’animo, come si propone la musicoterapia. L’obiettivo dichiarato di questa edizione è stato dunque quello di rievocare un brano musicale a cui si è particolarmente legati a cui associare una storia della propria vita dove musica e parole si rincorrono tra loro perché, come ha detto bene un Anonimo, “se hai nascosto un ricordo, le canzoni lo trovano”, e il logo in copertina del grande fumettista Gigi “Sime” Simeoni è stato come sempre all’altezza del ruolo per stile e messaggio. Sarà dunque interessante per Voi scorgere nelle pagine che seguono la memoria di un mancato incontro con una giovane a cui regalare un pacco pieno di 45 giri tra cui quello di Nico Fidenco; di una serata tra due amiche sopra un terrazzo dove guardare le stelle all’ascolto di una band australiana; del matrimonio della propria mamma per la nascita di una nuova famiglia accompagnato dalla musica struggente di Ed Sheeran con Andrea Bocelli; dell’uscita di scena di una donna da un rapporto ormai finito scandito dai brani di Janis Joplin; del casuale incontro di un uomo maturo con il proprio amore adolescenziale sulle note di Zucchero; di un incontro di gioventù tra il ribelle Alex e la protagonista Maria all’ascolto di un brano dei Queen; di un’esistenza difficile dove una giovane, grazie ai versi del rapper LowLow, ritrova coraggio e consapevolezza; di un racconto intenso e penentrante nella psiche adolescenziale con i Queen a supporto; di un viaggio a New York associato ad una composizione pianistica di Claude Debussy e di tanti altri meritevoli testi selezionati dall’autorevole Giuria a cui va il nostro ringraziamento più sentito per il lavoro svolto per confermare quanto le canzoni appartengano ad ognuno di noi e sappiano essere in grado di stimolare ricordi arricchiti di antiche e nuove emozioni. Il consiglio che mi permetto di suggerire è quello di ricercare la versione strumentale delle canzoni citate da associare ai racconti che più Vi hanno colpito per poi essere riletti con i rispettivi sottofondi musicali. Sarà una bellissima esperienza, emotiva e sensoriale, che vi accompagnerà nel mondo che ogni scrittrice e scrittore ha voluto condividere. Con l’occasione desideriamo sinceramente ringraziare il Distretto Culturale di Valle Camonica e il Sistema Bibliotecario di Valle Camonica per poter nuovamente collaborare alla pubblicazione e alla diffusione di questo libro nell’ambito del meritorio progetto “La biblioteca diffusa” al servizio delle persone meno fortunate, nella speranza che queste pagine possano portare le “note” più diverse, musicali, di memoria ma soprattutto di serenità, in un mondo provato a cui dover necessariamente guardare con rinnovata fiducia.
Roberto Gargioni
Associazione Circolo Culturale “La Gazza”
