In viaggio con me - Bornoincontra

Cinquecentoventiquattro volte grazie! La citazione è doverosa per esprimere la nostra riconoscenza verso tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo nuovo record di adesioni. Stimolare la passione creativa di tante scrittrici e di tanti scrittori di ogni età che hanno scelto di dedicare il loro tempo prezioso, dall’Italia e anche dall’estero, per partecipare all’undicesima edizione del “Concorso Letterario – Racconta una storia breve”, quest’anno dal titolo “IN VIAGGIO CON ME”, è stato come sempre un grande piacere per l’Associazione Circolo Culturale “La Gazza” che desidera condividere questo risultato con tutti suoi numerosi collaboratori, in primis con l’autorevole Giuria per il grande lavoro svolto. L’intrigante titolo è nato dalla lettura di un antico e saggio proverbio cinese che così si è pronunciato: “Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita”, affermazione su cui ci siamo trovati immediatamente d’accordo affinchè ognuno potesse partecipare con il proprio personale “bagaglio emotivo ed esperienziale”. Ecco che sommando i quattrocentotrentacinque elaborati giunti per concorrere al “Premio Categoria Adulti”, al “Premio Speciale della Giuria” e al “Premio Categoria “Ragazzi SMS-Whatsapp Under 14” agli ottantanove inviati dai giovani dall’Istituto Comprensivo Bonafini di Cividate Camuno (BS) per aderire al Premio Speciale “Istituto Bonafini Lab”, la manifestazione riconferma il crescente successo di questi anni in termini di quantità, oltre che di qualità, dei racconti pervenuti, incentrati su viaggi realmente vissuti o anche solo inventati, con un taglio che anche in questa circostanza ha evidenziato una spiccata preminenza del genere femminile e con un taglio intimistico particolarmente toccante.

Non è possibile infatti restare impassibili di fronte alla lettura del “duplice viaggio” di una madre con il proprio figlio autistico per iniziare un nuovo percorso di vita, del “viaggio parallelo” di una donna che si ritrova in coma farmacologico dopo un attentato in metropolitana, di un “vero viaggio” ad una celebre biblioteca di Alessandria d’Egitto a cui rendere omaggio, della terribile esperienza di un “viaggio in treno” della protagonista tra le atrocità della guerra, di un toccante dialogo epistolare tra la disperazione di fronte alla malattia e la speranza di dare un senso al “viaggio della vita”, di una “fedele valigia in viaggio” verso l’Irlanda con il proprio padrone, oltre ad altri intensi racconti selezionati per questo libro che confidiamo abbiate desiderio di leggere, dimostrando una volta di più, qualora ce fosse ancora bisogno, quanto il potere della scrittura sia sorprendente e tale da poterci “portare lontano” con la mente e con il cuore. Come ha affermato il grande scrittore Emilio Salgari: “Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli”.

Un nuovo sincero e sentito ringraziamento va dunque rivolto al Distretto Culturale di Valle Camonica e al Sistema Bibliotecario di Valle Camonica per la promozione del meritevole Progetto “La biblioteca diffusa” al servizio delle persone meno fortunate in cui si inserisce questo nuovo libro che racchiude tante emozioni che meritano di essere condivise.

Come Associazione Circolo Culturale “La Gazza” di Borno (BS) siamo felici di aver potuto lanciare questo bellissimo tema proprio dalla nostra rinomata Valle Camonica che con i suoi tesori naturalistici, storici e artistici è essa stessa meta di magnifici viaggi, augurando che possa continuare nel tempo ad essere sempre più attrattiva e continua fonte di ispirazione.