Nato una mattina durante un acquazzone di marzo del '46, Adriano Frattini scrive da sempre ma ha aspettato il sessantesimo compleanno a pubblicare il suo primo libro dal titolo "Upir (La basilica della violenza)" grazie all'iniziativa della moglie Lidia e delle sue figlie Maura e Chiara.
Confortato dal successo riscontrato con questa prima uscita imperniata sulle umane vicende di un vampiro dei giorni nostri, l'Autore ha poi successivamente pubblicato "Invisibili cammini (Quasi un romanzo)" nel 2009 e "Il quinto" nel 2012.
Docente di scuola media, ora in pensione, è autore di un libro di testo per gli istituti e collabora con il quotidiano "L'Eco di Bergamo".
Da sempre Direttore Artistico di cortoLovere, Festival Internazionale del Cortometraggio, Adriano Frattini ama il "suo" lago d'Iseo e non desidera stare da nessun'altra parte.